La nuova Scuola del Mppu di Cagliari porta il nome di Domenico Mangano, uno dei “pionieri” del Mppu

“Ho conosciuto l’esperienza di Chiara Lubich e sono andata maturando una nuova sensibilità nei confronti della realtà che mi circonda. Oggi mi sento chiamata in prima persona a costruire una società migliore in cui vivere, rinnovata dalle fondamenta. E le fondamenta di oggi siamo noi giovani. La Scuola mi è sembrata dunque il punto di partenza per questo impegno…”.

Le parole di questa studentessa, che qui riportiamo solo in parte, rendono bene la novità che si è respirata lo scorso 27 marzo, quando a Cagliari è stata inaugurata la Scuola di partecipazione. Nella cornice dell’Aula Magna dell’Università degli studi, i primi 15 iscritti, subito aumentati in queste settimane, sono stati salutati in una cerimonia pubblica, alla presenza di autorità locali e regionali.

Le “Scuole di partecipazione” del Mppu, del tutto autofinanziate, “intendono essere un luogo di dialogo, di studio, di sperimentazione, aperto a tutti i giovani che vogliono vivere il presente della propria città in modo attivo, responsabile e generoso”.

L’esperienza in varie parti del mondo comincia a essere oggetto di approfondimento accademico per le ricadute di questi interventi sul territorio. Il percorso formativo integra attività d’aula e laboratori nella città con l’orizzonte della mondialità, toccando i principali nodi del sistema politico al livello locale, nazionale e internazionale. Dopo Trento, Prato, Catania ed altre città italiane, anche Cagliari si dota di uno strumento originale per declinare l’eredità spirituale e culturale di Chiara Lubich in politica, dando alla città e a tutta la regione un’occasione in più per riscoprire le ragioni del suo vivere.

L’intitolazione a Domenico Mangano (1938-2001) non è casuale: è stato consigliere comunale di Viterbo, la sua città, per tre mandati consecutivi, spendendosi fino all’ultimo per realizzare la fraternità nella realtà comunale che considerava il vero laboratorio della politica. Ed è traendo esempio da questo vissuto, che nella città laziale ha portato novità significative, che la scuola di Cagliari vuole muovere i suoi passi.

Martedì 20 aprile, prima lezione sul tema: “Politica e potere” con Ilaria Pedrini, sociologa di Trento, in collegamento skype.