Una riflessione dall’interno dell’organizzazione della Settimana sociale dei cattolici in Italia per andare al cuore della Democrazia con il metodo esigente della partecipazione.

Più di un anno di preparativi e poi 5 intense giornate a Trieste dal 3 al 7 luglio per la 50esima Settimana Sociale dei cattolici in Italia (non: italiani, ma in Italia): “Al cuore della democrazia. Partecipare tra storia e futuro”.

Non possiamo negare che quella politica appare tuttora una esperienza lontana dalla vita dei cristiani; ragione in più, quindi, per interrogarci proprio su questo orizzonte che plasma tanto profondamente le nostre città di oggi e il nostro futuro.

La distanza dalla vita pubblica che tutti osserviamo, non va attribuita unicamente al banale luogo comune del crescente individualismo. Ci sono ragioni che si sommano, che chiedono approfondimento e assunzione di responsabilità: lo stesso magistero della Chiesa cattolica, davanti alla democratizzazione del XX secolo si è mosso tra brusche frenate e accelerazioni.

Da Città Nuova

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