Incontro dei Sindaci con la Consulta Diocesana
Sabato 1Luglio u.s. ad Ortì, comune di Reggio Calabria, presso il Monastero della Visitazione, dalle 10 alle 16.30, si è svolto un incontro promosso dall’Arcivescovo della diocesi di Reggio Calabria-Bova, Mons. Fortunato Morrone, per rinnovare gli incontri sinodali con i 25 Sindaci, amministratori dei 25 Comuni che ricadono nel territorio diocesano, alla presenza anche di alcuni rappresentanti dei movimenti ecclesiali espressamente invitati dal vescovo fra i quali quelli del Movimento dei Focolari. Possiamo dire che questo appuntamento ha segnato una data storica per due motivi, il primo perché non ha precedenti nella storia della Diocesi e secondo, ancora più importante, perché fa seguito ad un percorso già iniziato nel Febbraio 2022.
Rispetto al primo incontro, il programma del mattino è iniziato con un momento più ampio di riflessione, con una introduzione dell’Arcivescovo centrata su “Fratelli Tutti”. Subito dopo, divisi in tre piccoli gruppi tematici che hanno riguardato più precisamente la partecipazione dei cittadini alle scelte politico-amministrative, le politiche giovanili e le comunità energetiche, il lavoro è proseguito poi nel pomeriggio con ulteriori aggiornamenti e sintesi. Erano presenti 7 o 8 sindaci di cui tre donne. In rappresentanza della comunità di Reggio del movimento dei focolari hanno partecipato Giuseppe Diana e la presidente regionale Mppu della Calabria, Patrizia Labate, i quali si sono ritrovati nel gruppo con i sindaci di Reggio e Roghudi e Carmine Gelonese responsabile della consulta delle aggregazioni laicali. È stato un bel momento di comunione. I sindaci nonostante il loro impegno lamentavano di governare comunità senza anima….
Patrizia Labate ha potuto presentare il lavoro del Mppu sulla partecipazione dei cittadini e sull’associazione Labsus. L’amorevole e cordiale accoglienza del Vescovo e le attenzioni personali riservate alle autorità presenti, hanno alleviato il vuoto degli assenti, valorizzando il mezzo pieno di quello che stava accadendo. Gli appuntamenti proseguiranno anche in futuro, in quanto i sindaci hanno dimostrato molto apprezzamento per quanto proposto dal Vescovo, anche perché nel pomeriggio hanno potuto confrontarsi su buone pratiche ammnistrative sull’uso dei fondi, in enti locali che per la maggior parte vengono fuori da dissesti finanziari o da commissariamenti per mafia. Pare che per il prossimo incontro si sia reso disponibile ad ospitarci il comune di Roghudi.
E’ stato seminato un granello di senape in un campo dove può germogliare anche la zizzania, ma invece quel giorno si respirava un’aria di cordialità ed uno spirito di collaborazione non usuali.