Report incontro Mppu al Ministero della salute
Martedì 11 gennaio una delegazione di Mppu Italia e della Rete dell’Inondazione della medicina ha incontrato alcuni dirigenti dello staff del Ministro della Salute per consegnare un documento frutto del dialogo e del confronto avviato negli ultimi mesi tra interni del Movimento dei Focolari impegnati nella sanità ed esponenti politici nazionali e regionali, con noi in relazione, sui temi della riforma della medicina territoriale e dell’attuazione del PNRR.
Eravamo solo in tre per le norme Covid (Argia Albanese, Matteo Gianni e Luigi Triggiano) e abbiamo interloquito con il dott. Antonio Gaudioso, capo della struttura tecnica del Ministro.
Sono stati presenti anche la dott.ssa Tiziana Coccoluto, capo di gabinetto e l’on. Giuseppe Gambale, che collabora con la segreteria politica del Ministro. Il dott. Gaudioso, che già conosceva il Movimento, ci ha ringraziato per questa iniziativa condividendo i contenuti principali del documento ed informandoci che gli stessi sono già recepiti nella bozza di riforma che il ministero sta predisponendo e che sarà poi sottoposta alle Regioni e alle parti sociali.
Ci ha chiesto di farci promotori di iniziative di sensibilizzazione verso l’opinione pubblica, le Regioni e l’Agenas (agenzia nazionale per i servizi regionali) su alcuni temi quali il fascicolo elettronico sanitario e la esigenza di una condivisione delle informazioni, confermandoci che al momento non tutte le Regioni inviano i dati richiesti, rendendo difficile sia individuare dei parametri condivisi che mettere in piedi un sistema unitario e che ci sono ancora varie resistenze su questi temi.
Gli argomenti da noi proposti sono alla base sia del prossimo Decreto Ministeriale DM71, che sarà la riforma più importante degli ultimi 20 anni, sia del Contratto di rinnovo della Convenzione con i medici di famiglia che sarà molto innovativa rispetto al passato. Anche per la parte informatica si registra una collaborazione tra i ministri Speranza e Colao (ufficializzata con un articolo sul Corsera). Intanto il nostro documento verrà acquisito dagli uffici e dalla struttura tecnica che lavora all’attuazione del PNRR con cui continueremo ad essere in contatto nelle prossime settimane.